Stimolazione cognitiva

Se vuoi sperimentare anche da casa i benefici della stimolazione cognitiva per rallentare il Declino Cognitivo Lieve (MCI), puoi scegliere di provare la piattaforma ehcoBUTLER e partecipare gratuitamente alla sperimentazione di un software pensato appositamente per i bisogni delle persone con diagnosi di MCI.

Cos’è il progetto ehcoBUTLER

AIMA Napoli partecipa come partner a ehcoBUTLER, un progetto cofinanziato dall’Unione Europea e messo in pratica da un consorzio multinazionale composto da 13 membri: Everis, CIBER, Telefonica, Fundaciòn INTRAS e Idea SL (Spain); National Foundation for the Elderly (Paesi Bassi); YourDATA e Aima Napoli Onlus (Italia); Mobili (Slovenia); E-Senior Association (Francia); VIDAVO (Grecia); 1 da un paese Candidato (ASISTEL, Serbia) e 1 da un paese associato (ClalitHealth Services, Israele).

I partner pilot del progetto, come AIMA Napoli, coinvolgono i cittadini che sperimentano un leggero calo nelle abilità cognitive, ma ancora relativamente in buona salute ed in grado di eseguire attività di vita quotidiana autonomamente (vivono a casa e possono usare strumenti ICT).

Chi può partecipare

I criteri di inclusione in questo progetto sono:

  • diagnosi MCI
  • >60 anni
  • Funzioni cognitive: MMSE punteggio maggiore o uguale a 23
  • Clock Drawing Test (CDT) maggiore o uguale a 7/10

Il percorso di stimolazione cognitiva, tramite App su tablet, prevede almeno 2 incontri alla settimana da remoto con sessioni di un’ora circa fino a metà gennaio (8-10 sessioni). Al termine viene rifatta la valutazione pre-test.

Per informazioni e adesioni

Le persone che rispondono ai criteri di inclusione possono iscriversi al progetto entro il 15 dicembre 2021.

Per saperne di più, telefona al Centro di Ascolto di AIMA Associazione Italiana Malattia di Alzheimer di Reggio Emilia al n. 0522 335033 il mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15:30 alle 18:30